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Mutui e leasing

I contratti di finanziamento (mutui, leasing, prestiti personali, cessioni del V dello stipendio) sono soggetti al rispetto della normativa antiusura, della normativa sulla trasparenza, delle ulteriori disposizioni del Testo Unico Bancario in tema di determinatezza delle condizioni economiche.

Si registrano inoltre pregnanti criticità nell'adozione dei piani di ammortamento "alla francese".

 

Per quanto riguarda l'usura, alcune recenti pronunce di Cassazione, prima tra tutte la Cass. I sez. Civ. n. 8806/17, ha stabilito che nel calcolo del tasso effettivo del finanziamento debba rientrare ogni onere connesso al credito, comprese le spese assicurative e per garanzie (confidi, etc.).

Poichè per anni le Istruzioni della Banca d'Italia hanno escluso detti oneri dalla rilevazione, è frequente riscontrare usura nel momento in cui la Cassazione ha stabilito il rigoroso rispetto della normativa (legge n. 108/96).

La pattuizione di condizioni usurarie rende applicabile il secondo comma dell'art. 1815 c.c. "Se sono convenuti interessi usurari la clausola è nulla e non sono dovuti interessi": viene cioè sancita la gratuità del finanziamento e l'obbligo per il soggetto finanziato di restituire il solo capitale.

Spesso si può verificare che il tasso di mora pattuito sia superiore alla soglia d'usura: anche tale fattispecie è censurabile. Come infatti recentemente ribadito dalla Cassazione con sentenza 350/13 anche gli interessi moratori devono rispettare le soglie previste dalla Legge 108/96. 
Sulle conseguenze rivenienti dalla pattuizione di un tasso moratorio usurario, la giurisprudenza è al momento divisa tra chi sostiene la nullità della sola clausola del tasso di mora (con il conseguente annullamento dei soli interessi moratori) e chi sostiene che la nullità investe anche il tasso corrispettivo (con il conseguente annullamento sia degli interessi corrispettivi che degli interessi moratori).

Per quanto riguarda la trasparenza, la normativa si sta sviluppando nella direzione di un serio e rigoroso rispetto delle esigenze informative della clientela, sia essa consumatrice o professionale.
Assume quindi rilevanza il rispetto delle Disposizioni di Trasparenza nel calcolo del TAEG / ISC, così come la determinatezza delle clausole di indicizzazione presenti in tanti contratti di finanziamento.

Per quanto riguarda l'anatocismo, l'adozione del regime finanziario composto nella determinazione della rata nell'ammortamento alla francese configura la violazione dell'art. 1283 c.c. in quanto determina l'illegittim o aumento del monte interessi complessivo rispetto al regime semplice.

La mancata indicazione in contratto del regime di capitalizzazione, quand'anche della tipologia di ammortamento adottata, comporta inoltre la possibile indeterminatezza del contratto, con applicazione dell'art. 117 TUB.

L'applicazione dell'anatocismo si può verificare anche relativamente alla mora: infatti le banche normalmente calcolano gli interessi moratori sull'intera rata, comprensiva degli interessi corrispettivi, invece che sulla sola quota capitale, producendo pertanto "interessi su interessi". Tale pratica, vietata per i mutui contratti tra il 1994 (entrata in vigore del T.U.B.) ed il 2000, a seguito della entrata in vigore della delibera CICR del 9/2/00 è consentita se convenuta contrattualmente. La riforma dell'art. 120 TUB introdotta dalla l. 147/13 sembrerebbe aver tuttavia nuovamente vietato tale pratica anatocistica, mentre non è chiara al riguardo la l. 49/16.

La Società C.B.F. srl effettua analisi, consulenze e perizie sui contratti di mutuo, leasing e altri finanziamenti rateali  al fine di individuare gli addebiti illegittimi e il rispetto della normativa antiusura.

L'attività della Società C.B.F. srl può limitarsi alla redazione della perizia o può estendersi anche alla successiva contestazione all'istituto di credito offrendo l'assistenza tecnica (ed eventualmente legale) necessaria sia nella fase stragiudiziale, per un tentativo di componimento bonario del contenzioso, sia nell'eventuale successiva azione giudiziaria.

I costi per i servizi offerti dalla Società C.B.F. srl variano in relazione alla complessità dei contratti di finanziamento da esaminare.